
Il Consiglio federale ha approvato oggi la nuova convenzione tariffale che disciplina la rimunerazione delle prestazioni dei farmacisti, in particolare la consulenza al momento della dispensazione di medicinali soggetti a prescrizione o di medicamenti sostitutivi come i generici o i biosimilari.
I dettagli
L'accordo, valido dal 1. gennaio 2026 al 2028, è stato stipulato da pharmaSuisse, prio.swiss, HSK e CSS, fa sapere l'Esecutivo tramite una nota governativa. La nuova convenzione contempla anche le tariffe della vendita per corrispondenza e quelle del confezionamento in blister - precisa il comunicato - basandosi su una struttura a punti tariffali e su valori in franchi validi a livello nazionale. Dal 2001 le prestazioni farmaceutiche - descritte nell'ordinanza sull'assicurazione malattie - non sono più comprese nel prezzo dei medicamenti, ma sono rimborsate separatamente per mezzo di tariffe. La nuova convenzione tariffale relativa alla rimunerazione dei farmacisti (RBP V) sostituisce la precedente convenzione, in vigore dal 2002 e più volte aggiornata.
