
A circa un mese dal terribile incidente, Noah Dettwiler è tornato a farsi sentire con un post su Instagram. Il giovane pilota svizzero era rimasto gravemente ferito prima del GP di Malesia della Moto3, quando era stato tamponato a piena velocità da José Antonio Rueda durante il giro di ricognizione.
Il messaggio su Instagram
«La mia vita e la mia professione mi hanno posto di fronte a una grande sfida», scrive Noah nel suo post, ringraziando anche chi gli è stato accanto in queste difficili settimane: «Ringrazio di cuore tutti coloro che mi hanno inviato tanto affetto, auguri ed energia positiva nelle ultime settimane. Mi è stato di grande aiuto!». Il pilota spiega di aver iniziato la fase di riabilitazione e di procedere con i primi progressi, sottolineando il lavoro di chi lo segue quotidianamente: «Grazie a questi professionisti e al loro impegno posso lavorare in modo ottimale alla mia guarigione». Ci sono poi i ringraziamenti alle persone più vicine: «Ringrazio la mia famiglia, la mia ragazza Cannelle, i miei sostenitori e fan per il loro grande sostegno». Il pensiero va anche al suo ambiente sportivo: «Ringrazio anche il Team, il management e i consulenti che mi hanno accompagnato negli ultimi due anni nel campionato mondiale Moto3».
Un recupero lento ma in movimento
Il suo percorso fino a qui è stato complesso. Subito dopo l’incidente le sue condizioni erano apparse critiche e aveva necessitato di interventi medici importanti. In seguito, la situazione si era stabilizzata, permettendogli di lasciare le cure intensive e poi di essere trasferito in Svizzera per iniziare la riabilitazione. Oggi, con questo messaggio, Noah vuole aggiornare chi lo segue e mostra di avere chiari i suoi prossimi passi: «Il mio primo obiettivo ora è quello di rimettermi in salute al meglio e prepararmi per il mio futuro privato e professionale».
