Svizzera
“No obbligo di casco per i bimbi”
Immagine Scolari
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Keystone-ats
3 anni fa
È la posizione della Commissione dei trasporti del Nazionale, che non vuole ridurre l’attrattiva della bicicletta con ulteriori misure, andando però in contrasto con il Consiglio federale. Discusso anche un alleggerimento delle pene legate a “Via Sicura”

Per non nuocere all’attrattiva della bicicletta, i bambini e i giovani fino a 16 anni non dovrebbero essere obbligati ad indossare il casco. È l’opinione della Commissione dei trasporti del Consiglio nazionale (CTT-N) in merito alla modifica della legge sulla circolazione stradale (approvata per 20 voti a 4) che verrà probabilmente trattata dal plenum in primavera.

Con 22 voti a 2, la CTT-N pensa che il casco obbligatorio non offrirebbe vantaggi significativi dal profilo della sicurezza, comportando inoltre problemi a livello di esecuzione. Il Governo propone invece il caso obbligatorio sulla scorta del numero di incidenti - in crescita - con le biciclette elettriche, specie tra i ciclisti dai 12 anni in su.

Ritocchi a “Via Sicura”
Il progetto del Consiglio federale, presentato verso fine novembre, prevede inoltre la riduzione delle emissioni di gas serra, un quadro normativo che consenta la guida autonoma e ritocchi a “Via Sicura”. Su quest’ultimo aspetto, precisa una nota odierna dei servizi parlamentari, la CTT-N è d’accordo con l’esecutivo secondo cui il giudice dovrebbe disporre di un maggiore margine discrezionale nei reati di guida spericolata, al fine di poter soppesare meglio le circostanze nel caso specifico. Per questo, con 18 voti a 4 e 2 astensioni vuole lo stralcio della pena detentiva minima di un anno.

Riduzione delle pene
Circa il ritiro della patente per i reati di guida spericolata, la CTT-N vuole andare oltre il progetto dell’esecutivo riducendo il periodo minimo dagli attuali 24 a 6 mesi (13 voti a 11); il Consiglio federale propone una riduzione a 12 mesi.

Più comprensione per la guida in urgenza di veicoli di soccorso
Oltre a ciò, aggiunge il comunicato, la commissione vuole pene meno severe in caso di eccessi di velocità commessi durante interventi urgenti o necessari dal punto di vista tattico da conducenti di veicoli di soccorso; con 12 voti a 11 e 1 astensione, crede che per la punibilità debba venir presa in considerazione soltanto la differenza rispetto alla velocità che sarebbe stata appropriata per l’intervento in questione. Con 14 voti a 10 e una astensione, la CTT-N propone inoltre di abrogare il divieto di svolgere corse su circuito con veicoli a motore alla presenza di pubblico.

Verde
Sugli altri aspetti del disegno governativo, la CTT-N sostiene le modifiche concernenti la lunghezza e il peso massimo dei veicoli allo scopo di promuovere le tecnologie ecologiche. Spesso infatti i veicoli dotati di tecnologie rispettose dell’ambiente sono più lunghi o più pesanti di quelli tradizionali, a causa per esempio della batteria o di cabine di guida aerodinamiche.

Disciplinare la guida autonoma
La commissione appoggia anche la promozione della trasformazione digitale nel traffico stradale, attribuendo al Consiglio federale la competenza di disciplinare in tempo utile la guida autonoma. Secondo l’esecutivo, i veicoli automatizzati possono incrementare la sicurezza stradale, fluidificare il traffico e ridurre le emissioni ambientali, aprendo nuove opportunità per l’economia e i servizi di trasporto.

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