
Il settore degli impianti di risalita grigionesi attraversa una fase positiva dal punto di vista dei ricavi, ma deve affrontare una crescita dei costi che mette sotto pressione la capacità di investimento. Lo indica in una nota l'associazione di categoria Bergbahnen Graubünden (BBGR). È quanto emerso dalla 75esima Assemblea generale delle BBGR, tenutasi sotto la presidenza di Markus Moser, confermato all'unanimità per un nuovo mandato, precisa il comunicato. "Il settore è in un momento di forte rendimento, ma non possiamo adagiarci", ha avvertito Moser, citato nella nota. "I costi aumentano mentre i ricavi stagnano: servono efficienza e più soluzioni settoriali".
Progetti 2026
Fra i progetti principali per il 2026, si cita il lancio dell'app "graubünden job match" della "Tourismusallianz Graubünden", il gruppo di interesse che raggruppa le ferrovie di montagna, Hotelleriesuisse Grigioni e Gastro Grigioni. Lo scopo di questa app è contrastare la carenza di personale nel settore turistico facilitando la connessione fra chi cerca un impiego e le strutture turistiche. Inoltre, Moser ha citato anche il postulato della Commissione dei trasporti del Consiglio nazionale che chiede al governo una valutazione dello stato di attuazione della legge sugli impianti a fune adottata nel 2006.
