Un controllo doganale di routine al valico di St. Margrethen (SG) si è trasformato in un sequestro insolito. Il 19 novembre il personale dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) ha infatti scoperto merce presumibilmente rubata all’interno di un’auto in uscita dalla Svizzera, parte della quale era nascosta… in una pagnotta.

Gli agenti hanno fermato un veicolo con targhe francesi. A bordo si trovavano due uomini, entrambi cittadini rumeni, sottoposti poi a verifica approfondita. Durante il controllo, gli addetti alla dogana hanno rinvenuto nel vano motore e nell’abitacolo diversi oggetti di valore: gioielli, orologi e perfino una moneta d’oro Vreneli. Il dettaglio più sorprendente, però, è stato il ritrovamento di parte dei preziosi all’interno di un pane, scavato come un contenitore per occultarli. Le prime verifiche hanno fatto emergere un collegamento con un furto con scasso avvenuto nel Canton Zurigo. I due uomini e la presunta refurtiva sono stati così consegnati alla Polizia cantonale di San Gallo, che ha trasmesso il fascicolo ai colleghi del Canton Zurigo per proseguire le indagini. Le autorità non escludono che gli oggetti possano provenire da ulteriori colpi ancora da chiarire. Intanto, il ritrovamento conferma l'attenzione delle forze di frontiera in una zona strategica per il passaggio transfrontaliero e dimostra, ancora una volta, come alcuni tentativi di contrabbando possano risultare tanto ingegnosi quanto bizzarri.