Figura nella lista dei 300 più ricchi del paese (secondo la rivista Bilan) e vista la sua fortuna, stimata in diverse centinaia di milioni di franchi, è stato sanzionato con una multa salatissima. L'uomo, un imprenditore francese residente a Losanna, è stato condannato dalla giustizia vodese a una pena pecuniaria di 80mila franchi (pari a 40 aliquote giornaliere da 2000 franchi ciascuna) sospesa per tre anni, più una multa immediata di 10.000 franchi, per aver viaggiato a 77 km/h in una zona con limite di 50 km/h. I fatti risalgono a un anno fa, ma il caso è stato portato alla luce venerdì dal quotidiano 24 Heures. Già otto anni fa l'uomo era stato sanzionato per la stessa infrazione con una pena pecuniaria di 60mila franchi, sospesa per due anni, e una multa di 10mila franchi.

Ma come sono possibili tali importi? Secondo il codice penale svizzero, articolo 34, l'importo dell'aliquota giornaliera viene fissato dal giudice secondo "la situazione personale ed economica dell’autore al momento della pronuncia della sentenza, tenendo segnatamente conto del suo reddito e della sua sostanza, del suo tenore di vita, dei suoi obblighi familiari e assistenziali e del minimo vitale". L'aliquota può variare da un minimo di 30 franchi fino a un massimo di 3000. Se viene pronunciata una pena sospesa, il giudice può infliggere una multa aggiuntiva. La multa massima è di 10.000 franchi.