
Che il proprio bambino si metta in bocca qualcosa di tossico o velenoso è l’incubo di ogni genitore. Fra i rifiuti maggiormente presenti ci sono i mozziconi, spesso e volentieri presenti anche nei parchi giochi, dove in ognuno - durante l’ultima indagine condotta da stop2drop - se ne sono trovati in media 77. Essendo particolarmente tossici, questi rappresentano un pericolo per i più piccoli, sia immediato che a lungo termine. “Recentemente ci trovavamo al parco giochi e mia figlia di un anno si è messa in bocca un mozzicone di sigaretta. Che schifo! Oltretutto i mozziconi sono anche molto velenosi. Perché vengono gettati così tanti mozziconi, e proprio in luoghi destinati ai bambini? I mozziconi sono disgustosi e pericolosi", commenta irritata Sylvie di Zurigo, madre di tre bambini.
Una piaga da eliminare
Un vero incubo per i genitori, che lamentano il fatto che i mozziconi vengano gettati senza riguardo dando il via a una vera e propria piaga. Marciapiedi, fermate del bus, stazioni, parchi e aree gioco sono quotidianamente invase da avanzi di sigaretta, che oltre a sporcare, possono anche provocare avvelenamento nel caso vengano ingeriti.
Una contaminazione importante
Oltre al problema relativo alla salute (sia nostra che degli animali) e all’inquinamento del suolo, c’è anche la questione dell’inquinamento delle acque. Essendo fatti di plastica (acetato di cellulosa), quando trascinanti via dalla pioggia o dalla neve i mozziconi rilasciano le loro oltre 7'000 sostanze tossiche nell’ambiente.
Un ritrovamento preoccupante
Sempre stando all’ultima indagine di stop2drop - ONG che si batte contro il littering provocato dalle sigarette -, tra settembre e ottobre sul terreno di ogni parco giochi sono stati rinvenuti in media 77 mozziconi. Dei 42 parchi ispezionati, il 95% era cosparso di scarti di sigaretta. In un parco, destinato in particolare ai bambini, ne sono stati raccolti addirittura 488.
Parchi ticinesi
Per quanto riguarda i parchi giochi ticinesi, in totale sono stati raccattati ben 541 mozziconi. Secondo Alberto Polli, presidente dell’Associazione Svizzera Non Fumatori, “È sconcertante la totale mancanza di riguardo con la quale genitori e giovani che fumano gettano i loro mozziconi a terra nei parchi giochi, ossia in aree destinate innanzitutto ai bambini”.
"Più luoghi senza fumo"
Alla luce delle indagini, Stop2drop trae due conclusioni molto chiare: per prima cosa, “i bambini hanno bisogno, per giocare, di un maggior numero di luoghi puliti e senza fumo. Inoltre, chi fuma dovrebbe rendersi conto delle conseguenze negative che comporta gettare mozziconi a terra e fumare davanti ai bambini”. Stop2drop sta inoltre prendendo contatto con i Comuni dove si trovano i parchi giochi che ha ispezionato, per presentare i risultati della sua analisi pilota e per chiedere provvedimenti. Infine, incoraggia i genitori e le altre persone sensibili a questo problema a scrivere alle autorità del loro Comune.