Svizzera
Migrazione, “sistema informazione va rinnovato”
Immagine Shutterstock
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Redazione
2 anni fa
Ne è convinto il Consiglio degli Stati che oggi ha approvato quasi all’unanimità il relativo credito pari a 54,3 milioni di franchi per il periodo 2022-2027

Il sistema d’informazione centrale sulla migrazione (SIMIC) deve essere rinnovato. Ne è convinto il Consiglio degli Stati che oggi ha approvato quasi all’unanimità (2 astensioni) il relativo credito pari a 54,3 milioni di franchi per il periodo 2022-2027. Il SIMIC è lo strumento di lavoro utilizzato nel settore degli stranieri e dell’asilo, ma anche in quello della cittadinanza. Esiste dal 2008 e vi sono registrati i cittadini stranieri che vivono e soggiornano in Svizzera. Il sistema è utilizzato da 30’000 collaboratori delle autorità competenti, a livello comunale, cantonale e federale.

Dopo anni di servizio, il software su cui si fonda è ormai antiquato e deve essere cambiato, in modo da garantire la sicurezza e l’efficienza del sistema. Il rinnovo permette inoltre di attrezzare il sistema per futuri sviluppi e ampliamenti. I costi totali ammontano a 65,9 milioni di franchi, con 11,2 milioni forniti dal Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) con prestazioni proprie. Il parlamento ha dovuto esprimersi sul resto della somma necessaria.

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