Svizzera
Manor taglia 476 posti di lavoro
Foto CdT/Chiara Zocchetti
Foto CdT/Chiara Zocchetti
Marco Jäggli
5 anni fa
I tagli, pari a circa il 5% dell’organico, fanno parte di un piano di ristrutturazione per “ottimizzare i costi” e “rendere l’organizzazione più reattiva ed efficiente”

Manor adatta nuovamente la sua struttura organizzativa. Il grande magazzino ha annunciato oggi il taglio di 91 posti di lavoro presso la sede centrale di Basilea e di altri 385 nei grandi magazzini in tutta la Svizzera, per un totale di 476 impieghi: circa il 5% dell’organico. La misura fa parte di una fase di ristrutturazione del gigante della vendita al dettaglio, che mira a “rafforzare i partenariati, semplificare gli acquisti online e aumentare l'ampiezza della sua gamma di prodotti”, come si legge nel comunicato stampa. Infine, si legge nella nota, “grazie alle misure di ottimizzazione dei costi”, Manor ”sta rendendo la sua organizzazione più reattiva ed efficiente”.

La situazione per il Ticino
Da noi contattato, il capo della comunicazione di Manor Fabian Hildbrand ha specificato che è ancora troppo presto per dare una risposta relativa a quanti saranno gli impieghi soppressi nel nostro cantone: “Nei nostri grandi magazzini, inizieremo molto presto con i colloqui”, scrive Hildbrand, aggiungendo che, “in alcuni negozi coinvolgeremo i dipendenti nella fase di consultazione obbligatoria. Purtroppo non siamo ancora in grado di fornire informazioni sulle singole località e sull' arco di tempo”.

Cambiamento accelerato dal Covid, ma preventivato
“Ci troviamo nel primo anno di un processo di trasformazione iniziato a fine 2019 e destinato a durare diversi anni”, ha spiegato il Ceo Jérôme Gilg citato nel comunicato, “La crisi legata al coronavirus ha colpito duramente il settore del commercio al dettaglio, ma al contempo ha fatto da catalizzatore. L’accelerazione registrata dalle nostre attività di e-commerce corrisponde a un’evoluzione di circa due anni. Le tendenze degli scorsi mesi hanno confermato il nostro orientamento strategico”. Gilg aggiunge inoltre che “il futuro di Manor risiede nella maggiore omnicanalità (ossia la presenza in parallelo di negozi fisici e della vendita online) e nella capacità di rinnovarsi più rapidamente in termini di offerte e servizi, ma anche nella creazione di nuovi partenariati, di una forte accelerazione digitale e di una maggiore agilità organizzativa.”

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