
Lunedì verso le 19.30, alcuni manifestanti a favore della Palestina hanno occupato i binari della stazione di Losanna. Sventolando bandiere e cartelli, hanno intonato slogan come "Israele uccide i bambini di Gaza" o "Viva la lotta del popolo palestinese". Secondo quanto riferito da LeMatin, alcune centinaia di persone hanno inizialmente occupato i binari 1 e 3. Successivamente si sono spostate sui binari 4 e 5, bloccando la circolazione dei treni, senza che le poche forze dell’ordine presenti intervenissero in modo significativo. Poco dopo le 20, i manifestanti si sono allontanati senza incidenti.
"Il messaggio per Cassis non potrebbe essere più chiaro"
In alcune chat studentesche romande e ticinesi sono circolati alcuni video e messaggi su quanto accaduto alla stazione di Losanna: "Tutte le rotaie sono bloccate, i treni per Berna non circolano più, proprio come gli aiuti umanitari per Gaza. Il messaggio per Cassis non potrebbe essere più chiaro".
Bloccata anche la stazione di Ginevra
Una manifestazione simile si è svolta alla stazione di Ginevra circa un’ora prima, secondo quanto riferisce la Tribune de Genève. La mobilitazione sarebbe nata sui social network in seguito al sequestro, da parte dell’esercito israeliano, di una nave umanitaria a bordo della quale si trovava anche l’attivista Greta Thunberg.
"Ripresa progressiva" del traffico ferroviario
Alle 21.03, le Ferrovie Federali Svizzere hanno comunicato una "ripresa progressiva" del traffico. "Vista la portata del disagio, la ripresa richiederà del tempo e non si escludono ritardi e cancellazioni", hanno comunicato. Sulla linea Ginevra-Annemasse, le restrizioni "dureranno almeno fino alle 21:45".