Svizzera/Liechtenstein
L'uomo trovato morto a Sevelen era un dipendente comunale sospeso
Ats
6 ore fa
Lavorava a Triesen, dove sarebbero state riscontrate irregolarità nelle casse dell'ente pubblico – Trovati senza vita anche i suoi familiari, in un appartamento di Vaduz

L'uomo trovato morto ieri mattina in riva al Reno a Sevelen, nel canton San Gallo, era un dipendente del Comune di Triesen, nel Liechtenstein. Stando a un comunicato diramato oggi pomeriggio dalla polizia del Principato, era stato sospeso dalle sue funzioni in seguito a irregolarità nelle casse comunali.

In collaborazione con la polizia cantonale sangallese le indagini proseguono e non viene esclusa alcuna pista.

Dopo il ritrovamento del cadavere dell'uomo non lontano dal confine tra Svizzera e Liechtenstein, nel pomeriggio sono stati rinvenuti altri tre corpi senza vita in un appartamento a Vaduz, il capoluogo del Principato. Secondo la polizia del Liechtenstein, si tratta del padre 73.enne, della madre 68.enne e della sorella 45.enne del 41.enne cittadino del Principato rinvenuto a Sevelen.

Fino alle prime ore di oggi, la polizia criminale del Principato, in collaborazione con l'Istituto di medicina legale e il Centro di competenza forense di San Gallo, ha proceduto alla raccolta di prove nell'alloggio di Vaduz.

Sia il Ministero pubblico di San Gallo, nel caso del 41enne, sia il competente tribunale del Liechtenstein, nel caso delle tre persone ritrovate nell'appartamento, hanno ordinato autopsie. Queste sono state avviate questa mattina dall'Istituto di medicina legale di San Gallo e sono attualmente ancora in corso.

Nel comunicato, le forze dell'ordine del Liechtenstein non forniscono alcuna informazione sulle circostanze della morte delle quattro persone. Interrogate in proposito da Keystone-ATS, per il momento non hanno dato risposta.