La Suva ha risparmiato 31,2 milioni di franchi lo scorso anno grazie alla sua lotta contro le frodi assicurative. Si tratta del secondo importo più alto dall'introduzione delle misure antifrode nel 2007. La maggior parte della somma, 24,9 milioni di franchi, deriva dall'aver impedito a persone infortunate o fornitori di prestazioni mediche di percepire prestazioni indebite, si legge in una nota diffusa dall'istituto svizzero di assicurazione contro gli infortuni. Altri 6,3 milioni di franchi provengono dai premi aggiuntivi fatturati ad aziende assicurate.

Dei 263'601 casi in cui l'assicuratore ha versato indennità giornaliere o rendite l'anno scorso, 2'562 sono stati esaminati per sospetta frode. Quest'ultima è stata confermata in 934 casi. Dal lancio del servizio antifrode, la Suva ha risparmiato oltre 303 milioni di franchi.