
All’Università di Berna è stato fondato il nuovo Istituto per la Lingua Giuridica Italiana. L’obiettivo è quello di dare risalto alla lingua italiana in tema di diritto. La fondatrice e direttrice Iole Fargnoli, al portale UniAktuell, sottolinea l’importanza della pluralità linguistica in Svizzera. La necessità del nuovo Istituto nasce dalla preoccupazione di un progressivo accantonamento dell’italiano a scapito dell’inglese nei contesti giuridici, anche se a livello costituzionale debba essere allo stesso livello di tedesco e francese.
Il linguaggio e il diritto
Il diritto è un aspetto “fondamentale in una società funzionante”, dice la professoressa. L’importanza del linguaggio in materia giuridica è “a sua volta strumento importante del diritto”. Per questo motivo la fondazione di un Istituto che rafforza la lingua italiana è una necessità: “Gli avvocati non possono lavorare senza parole, dobbiamo sforzarci a comprenderle”. L’importanza del linguaggio può essere estesa in altri settori, ma per Iole Fargnoli “Senza linguaggio, non c'è diritto. Ecco perché è così importante studiare il linguaggio giuridico in dettaglio, come base, per così dire, per lo studio del diritto”.
Come mai Berna?
Focus dunque sulla capitale elvetica, dove si svolge gran parte del lavoro giuridico: “È predestinata a un simile istituto. E il Canton Berna incarna anche, in una certa misura, il plurilinguismo che è così fondamentale per l'immagine e la comprensione del diritto della Svizzera”, afferma al portale la professoressa di UniBe. Le leggi, in ogni caso sono scritte in tre versioni ufficiali. La scelta di come esporre la sentenza dipende poi dal Cantone o dal tribunale di riferimento.
L'offerta per gli studenti
Lo studio del diritto in Svizzera interna si riduce al tedesco, al francese, o all’inglese. Quasi mai le università propongono corsi in italiano. Il rischio è che “i futuri avvocati, al loro ritorno in Ticino, non conoscano la terminologia in italiano. Per questo motivo l’offerta di Berna può essere attraente”, spiega Fargnoli.