
Nella lotta contro la pandemia di coronavirus, durante lo scorso anno la Farmacia dell’esercito ha acquistato materiale medico importante secondo le prescrizioni dell’Ufficio federale di sanità pubblica (Ufsp). Il consumo da parte della sanità pubblica svizzera è stato inferiore a quanto si temeva in origine, per cui entro la fine del 2022 soprattutto alcune partite di mascherine igieniche, FFP2/FFP3 e disinfettanti raggiungeranno la data di scadenza.
L’esercito, in stretta consultazione con i suoi partner della sanità pubblica e dell’amministrazione, ha deciso che una parte del materiale dovrà essere venduta a prezzi fortemente ridotti. Perciò la Farmacia dell’esercito darà avvio a una commercializzazione diretta da parte della Confederazione. La vendita si indirizza esclusivamente ai Cantoni, ai Comuni e agli istituti sanitari.
In questi giorni la Farmacia dell’esercito ha inviato una relativa offerta ai Cantoni e ai Comuni, tramite l’Associazione dei Comuni Svizzeri. Gli istituti sanitari ricevono l’informazione per il tramite dei Comuni e/o delle associazioni cantonali dei settori interessati. Il materiale medico offerto può essere acquistato soltanto per uso proprio ed è esclusa la rivendita. Inoltre, conclude la nota dell’esercito, le mascherine saranno consegnate gratuitamente su richiesta alle organizzazioni umanitarie svizzere.
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