
Con 97 voti contro 72 e 7 astenuti, il Consiglio nazionale ha accolto il progetto di legge sui cani pericolosi. Essa non prevede il divieto di certe razze, ma un'armoniosa convivenza tra essere umano e cane. Il progetto, che va ora agli Stati, è stato combattuto da una minoranza borghese, secondo la quale è superfluo legiferare a livello federale, viste le regolamentazioni cantonali.Il testo e stato elaborato dalla competente commissione del Nazionale sulla base di un'iniziativa parlamentare favorevole al divieto dei pitbull in Svizzera. Prevede l'obbligo di annunciare i morsi dei cani, nonché corsi di formazione e di aggiornamento per i proprietari. A ciò si aggiunge una responsabilità accresciuta e un'assicurazione responsabilità civile obbligatoria.ATS
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