Svizzera
Le centrali nucleari non sono a rischio alluvioni
© IFSN
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Keystone-ats
3 giorni fa
Lo ha confermato l'Ispettorato federale della sicurezza nucleare (IFSN), che ha analizzato la sicurezza degli impianti svizzeri.

Nessun edificio delle centrali nucleari svizzere è minacciato in caso di alluvioni. L'Ispettorato federale della sicurezza nucleare (IFSN) ha analizzato la sicurezza degli impianti in questo senso, si legge in un comunicato odierno. I risultati mostrano che le centrali di Beznau (AG), Gösgen (SO) e Leibstadt (AG), così come quella in smantellamento di Mühleberg (BE), non sono minacciate da alluvioni che si possono verificare ogni 1000 o persino 10'000 anni.

Beznau, Gösgen e Leibstadt

Nel caso di Beznau, le strutture dovrebbero rimanere totalmente all'asciutto in caso di evento catastrofico millenario, mentre in caso di alluvione che si ripresenta ogni 10'000 anni, il flusso d'acqua arriverebbe a 0,4 metri. Gösgen, secondo l'IFSN, se la caverebbe con 0,85 metri. In entrambi i casi non ci sarebbe poi erosione degli argini. Le componenti vitali di Leibstadt sarebbero all'asciutto, poiché si trovano circa 20 metri sopra il Reno, con una stabilità della zona garantita. Al sicuro anche la centrale di stoccaggio intermedia di Beznau.

L'Istituto Paul Scherrer

Discorso simile per l'Istituto Paul Scherrer (PSI) a Villigen (AG), dove però due edifici potrebbero essere minacciati dall'erosione degli argini, anche se solo nel caso di un evento con frequenza ogni 10'000 anni. Per questa ragione, in caso di catastrofe, il PSI ha stabilito una procedura per trasferire il materiale radioattivo negli edifici che rimarrebbe al sicuro. Sono previste anche misure di protezione degli argini.