
C'è preoccupazione nel paesino di Küblis, in Prettigovia, situato sulla strada che conduce a Davos.
In questo periodo si sta infatti svolgendo il World Economic Forum, che attira nella cittadina grigionese il fior fiore delle élite mondiali.
Molti di loro si trasferiscono da Zurigo a Davos in elicottero, ma succede che a causa delle condizioni meteorologiche siano costretti a percorrere quel tratto di strada in auto.
E durante il tragitto verso Davos, a quanto pare, non sempre queste star rispetterebbero le regole della circolazione stradale.
Tanto da indurre la direzione delle scuole di Küblis a diramare un avviso all'attenzione dei genitori, con il quale si rende attenti al pericolo delle auto diplomatiche che attraversano a tutta birra il paese. "Cari genitori, se possibile, accompagnate i vostri figli a scuola in questo periodo" si legge nell'avviso.
E il pericolo, secondo le mamme del paese, è concreto. "Mercoledì scorso una limousine nera ha attraversato il paese ad almeno 80 km/h, senza fermarsi al semaforo rosso e senza prestare attenzione ai pedoni" racconta Ruth Vetsch, una mamma interpellata dal 20 Minuten. "Se qualcuno circola a 50 km/h in paese, viene superato dalle limousine."
La Polizia grigionese spiega dal canto suo che anche le limousine del WEF sono obbligate a rispettare le regole della circolazione stradale. Ci sono però dei convogli che, per motivi di sicurezza, non possono dividersi. Questi convogli sono contraddistinti da una luce arancione sull'auto che sta in testa. In genere la prima auto si ferma al semaforo rosso, spiega una portavoce della Polizia. Ma se il semaforo diventa rosso durante il passaggio del convoglio, le altre auto non si fermano perché devono restare unite al convoglio.
In ogni caso finora non si sono mai registrati incidenti stradali legati al WEF. La prudenza non è comunque mai troppa.
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