
In futuro, le informazioni sull'autorità parentale devono figurare nel registro degli abitanti. Il Consiglio federale ha avviato oggi una consultazione su una modifica in tal senso del Codice civile, che si concluderà il 19 dicembre. In linea di principio, dal 1° luglio 2014 l'autorità parentale spetta a entrambi i genitori, indipendentemente dal loro stato civile. Eccezioni sono tuttavia possibili, ha ricordato l'esecutivo in una nota odierna. Ciò vale in particolare per le decisioni relative alla scuola o a un cambiamento di domicilio, in cui l'autorità è attribuita solo a uno dei genitori. È quindi fondamentale per alcune autorità sapere chi sia il titolare. Attualmente, non dispongono di un accesso affidabile a queste informazioni in tutti i Cantoni e in tutti i Comuni. Il Consiglio federale, su richiesta del Parlamento, intende rispondere a questa lacuna uniformando le norme. Gli uffici dello stato civile, i tribunali civili, le autorità di protezione dei minori e degli adulti nonché le autorità di migrazione avranno l'obbligo di comunicare le decisioni e i cambiamenti relativi all'autorità parentale agli uffici controllo abitanti. Questi ultimi disporranno così di dati sempre aggiornati, viene ancora precisato.