Svizzera
Lanciata l'alternativa svizzera a ChatGPT
© CC BY-SA 3.0
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Keystone-ats
2 giorni fa
Si chiama Apertus ed è un nuovo modello di intelligenza artificiale ideato da ricercatori svizzeri, che è stato addestrato dal supercomputer Alps a Lugano. L'obiettivo è di essere trasparenti.

Ricercatori svizzeri hanno lanciato un nuovo modello di intelligenza artificiale (IA). Lo scopo è reagire ai sistemi commerciali dominanti, accusati di non essere abbastanza trasparenti. Il modello pubblicato oggi si chiama "Apertus", dal termine latino che significa "aperto", per sottolinearne la caratteristica distintiva: l'intero processo di sviluppo – compresi l'architettura, i pesi del modello, i dati di addestramento e le ricette – è accessibile a tutti, hanno reso noto in un comunicato congiunto i Politecnici federali di Zurigo (ETH) e Losanna (EPFL) e il Centro Svizzero di Calcolo Scientifico (CSCS). 

Smarcarsi dai prodotti USA e cinesi

Ci si vuole in questo senso smarcare dalla strategia utilizzata da prodotti statunitensi e cinesi: "Gli ingredienti utilizzati per la costruzione di questi sistemi vengono tenuti nascosti e, a causa degli ingenti investimenti, il numero di persone in grado di vederci chiaro è sempre minore", ha detto alla presentazione del nuovo modello Antoine Bosselut dell'EPFL, che dirige il progetto assieme a Martin Jäggi (EPFL) e Imanol Schlag (ETH). Essere trasparenti però, sempre secondo gli esperti, è anche un vantaggio per un ulteriore sviluppo dell'IA. "Per esperienza sappiamo che i sistemi possono sempre contenere errori. Se però capiamo le componenti di base e l'addestramento dei modelli, e come questi sono costruiti, possiamo migliorare i punti deboli e mitigare certi errori", ha spiegato Bosselut.

Addestrato tramite il supercomputer di Lugano

Proprio come il popolare ChatGPT, "Apertus" è un cosiddetto modello linguistico di grandi dimensioni (Large Language Model, LLM). La novità non offre però un'interfaccia in stile chat. A differenza di realtà come ChatGPT gli utenti non potranno quindi accedere direttamente al sistema. Sarà però a disposizione di sviluppatori come punto di partenza per chatbot e traduttori. La nuova IA è stata sviluppata e addestrata sul supercomputer "Alps" del Centro svizzero di calcolo scientifico a Lugano. Fra le altre cose, il modello conosce anche lo svizzerotedesco e il romancio.