Crisi in Medio Oriente
La Svizzera sospende il sostegno a 11 ONG palestinesi e israeliane
© Shutterstock
© Shutterstock
6 mesi fa
Lo ha reso noto oggi il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).

La Svizzera sospende il suo sostegno finanziario a undici organizzazioni non governative (ong) palestinesi e israeliane. Lo ha reso noto oggi il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), precisando che la decisione è stata presa dopo l'attacco perpetrato da Hamas contro Israele il 7 ottobre e la ripresa delle ostilità in Medio Oriente. Si tratta di ong che operano principalmente nel campo dei diritti umani e sono sostenute nell'ambito dei programmi di cooperazione, precisa il DFAE in una nota, aggiungendo che "questa decisione consentirà di analizzare in modo approfondito la conformità della comunicazione di queste organizzazioni con il Codice di condotta e la clausola antidiscriminazione del DFAE, a cui sono soggetti i partner esterni".

Le motivazioni

Secondo il dipartimento guidato da Ignazio Cassis le attività di cooperazione del DFAE in Medio Oriente devono adattarsi al nuovo contesto venutosi a creare dopo la ripresa delle ostilità. La pertinenza e la fattibilità dei programmi dovranno quindi essere analizzate in termini generali. Nella sua nota, il DFAE sottolinea che attribuisce grande importanza all'uso oculato del proprio sostegno finanziario ed effettua sistematicamente un attento controllo di tutti i suoi partner, ad esempio attraverso visite sul campo o scambi con terze parti. La task force istituita dal Consiglio federale il 9 ottobre scorso per il monitoraggio della situazione, il sostegno agli Svizzeri in loco e l'aiuto umanitario è stata inoltre incaricata di effettuare un'analisi dettagliata dei flussi finanziari legati al programma di cooperazione in Medio Oriente.