Svizzera
La Svizzera resta il paese della cuccagna per i manager
©Gabriele Putzu
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Keystone-ats
3 giorni fa
Per la decima volta consecutiva, la Confederazione primeggia nel World Talent Ranking 2025. Il principale motivo che spinge i dirigenti a recarsi in Svizzera è lo stipendio.

La Svizzera difende il suo primato come destinazione più attraente per i manager. È quanto emerge dal "World Talent Ranking 2025" dell'istituto economico IMD di Losanna, stando al quale è in primis lo stipendio a convincere i dirigenti a spostarsi all'estero.

Al primo posto da dieci anni

La Confederazione si conferma in testa alla classifica per la decima volta consecutiva, davanti a Lussemburgo e Islanda, si legge in un comunicato. Hong Kong mette a segno un balzo di cinque posizioni, salendo al quarto posto, mentre gli Emirati Arabi Uniti entrano per la prima volta nella top ten della graduatoria, che confronta 69 Paesi.

Mobilità degli studenti

Il rapporto attribuisce un ruolo importante alla mobilità degli studenti. Nazioni come il Canada (11esimo rango) e la Germania (13esimo) non solo attraggono molti giovani talenti dall'estero, ma li integrano con successo nei loro mercati, creando un flusso costante di personale qualificato a lungo termine.

Sicurezza finanziaria e vantaggi

In generale, dal sondaggio - condotto su oltre 6100 dirigenti - emerge che sicurezza finanziaria e vantaggi tangibili sono le motivazioni principali che spingono a cambiare lavoro e a trasferirsi fuori dai confini. In passato invece, la qualità della vita, l'adattamento culturale e la lingua erano fattori più determinanti, evidenzia l'IMD. I ricercatori spiegano questo cambiamento con una "tempesta perfetta" di crisi, tra cui le guerre in Europa e in Medio Oriente, l'inflazione e la generale incertezza geopolitica. Soprattutto i manager sotto i 40 anni sono meno propensi al rischio e domandano chiari incentivi finanziari prima di cogliere un'opportunità di carriera internazionale.