
Riceviamo e pubblichiamo la seguente interrogazione di Lorenzo Quadri al Consiglio Federale
Il Parlamento olandese nelle scorse settimane ha approvato a larga maggioranza una mozione per la reintroduzione dell’obbligo di visto per i cittadini albanesi che si recano nello spazio Schengen, richiesta che il governo olandese ha conseguentemente presentato alla Commissione europea. L’obbligo di visto per i cittadini albanesi è stato abolito a fine 2010. Da allora gli abitanti dell’Albania possono recarsi nei paesi dell’Unione Europea e in un’altra mezza dozzina di paesi europei associati all’area Schengen semplicemente dichiarando la destinazione e dimostrando di essere in grado di mantenersi per la durata del soggiorno, fino a un massimo di 90 giorni anche con entrate multiple in un arco di sei mesi.
Il Parlamento olandese ha motivato la propria richiesta con il preoccupante aumento della criminalità, in particolare di stampo mafioso, in arrivo dall’Albania. Nel testo votato dal legislativo si legge infatti che vi è stato “un sostanziale incremento delle attività criminali della mafia albanese in Olanda e che queste organizzazioni criminali stanno approfittando della possibilità di viaggiare attraverso l’Europa senza visto, e in tal modo stanno espandendo il loro network di traffici”.Mentre in aula durante il dibattito, secondo fonti giornalistiche, è stato sottolineato che in Olanda vivono sei volte più albanesi di quelli che sono ufficialmente dichiarati, e che secondo la polizia di Rotterdam la mafia albanese è l’organizzazione criminale più violenta in quella città negli ultimi anni.Un altro problema sollevato è quello dell’immigrazione illegale di cittadini albanesi in Olanda, in particolare giovani maschi.La richiesta dell’Olanda alla Commissione europea interessa anche la Svizzera, avendo il nostro paese sottoscritto gli accordi di Schengen.
Chiedo al lod. Consiglio federale:- E’ intenzione del CF appoggiare la richiesta dell’Olanda di reintroduzione del visto Schengen per i cittadini albanesi?- Com’è la situazione in Svizzera per quanto attiene alla criminalità albanese, ed in particolare quella di stampo mafioso? Le situazioni denunciate dal parlamento albanese (sempre più criminalità in arrivo all’Albania e sempre più violenta, numero di albanesi presenti sul territorio che è un multiplo di quelli ufficialmente annunciati, immigrazione clandestina) trovano riscontro in Svizzera?- Della sessantina di paesi esentati dall’obbligo di visto d’entrata nell’area Schengen, ne risultano di particolarmente problematici dal punto di vista della criminalità generata in Svizzera? Se sì, è intenzione del CF procedere con richieste analoghe a quelle presentate dall’Olanda alla Commissione europea?Lorenzo QuadriConsigliere nazionaleLega dei Ticinesi
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