
A metà dicembre la Svizzera è riuscita a espellere verso Kabul un criminale afgano, ha indicato la Segreteria di Stato della migrazione (SEM), confermando una notizia pubblicata oggi dal SonntagsBlick. Dopo un tentativo di rimpatrio fallito lo scorso anno, i negoziati di Berna con il governo talebano sembrano quindi dare i loro frutti.
Il precedente tentativo
Circa un anno fa un tentativo di consegna non era andato in porto: già atterrato a Kabul, l'uomo in questione era dovuto tornare in Svizzera. Per questo motivo, in agosto la SEM ha invitato i rappresentanti del governo talebano non ufficiale all'aeroporto di Ginevra per negoziare le future espulsioni. Stando ai funzionari bernesi sono ora in corso i preparativi per ulteriori allontanamenti. La Svizzera vorrebbe allontanare venti afghani condannati con sentenza definitiva, ma le espulsioni sono difficili, poiché la Confederazione non intrattiene relazioni ufficiali con l'Afghanistan.
