
Gli atti di violenza verificatisi sabato nell'ambito della manifestazione non autorizzata a favore della Palestina continuano a suscitare critiche.
"Forza bruta contro la polizia"
"La violenza nei confronti della polizia e dei servizi di soccorso non deve mai essere considerata come normale e deve essere condannata", così si è espresso il presidente della PVBK/APBC, l'Associazione di polizia del Canton Berna, Adrian Wüthrich, in un comunicato odierno. L'associazione si aspetta che la giustizia persegua in modo coerente tali atti di violenza, che utilizzi appieno le pene esistenti e che garantisca l'applicazione di misure giudiziarie e condanne adeguate.
"Un attacco diretto alla nostra democrazia"
Anche l'associazione economica Bern City - in un comunicato odierno - si è detta scioccata dagli eventi: "Quanto successo nelle strade e nelle piazze della nostra città è un attacco diretto al nostro stato di diritto, alla nostra democrazia - e al cuore di Berna", indica, aggiungendo che i commercianti del centro città ne sono state le vittime. Diversi attori politici - tra cui anche la Federazione svizzera dei funzionari di polizia (FSFP) - avevano già condannato nel fine settimana gli eccessi di violenza e i discorsi di odio di alcuni manifestanti.