
La Fondazione per la promozione dello sport in Svizzera (FPSS) quest'anno versa circa 67 milioni di franchi a varie associazioni. Ieri sera il ticinese Paolo Beltraminelli ha presieduto, allo stadio St. Jakob-Park di Basilea, la cerimonia di consegna alle organizzazioni calcistiche nazionali di un assegno simbolico di 5,9 milioni, provenienti dagli utili delle due società che gestiscono le lotterie in Svizzera, Swisslos e Loterie Romande.
La consegna dell'assegno
Il già consigliere di Stato (PPD, oggi il Centro), quale presidente della Fondazione, e il consigliere agli Stati Benedikt Würth (Centro/SG), vicepresidente del consiglio di amministrazione di Swisslos (la società che gestisce le lotterie nella Svizzera tedesca e in Ticino), hanno consegnato l'assegno al presidente dell'Associazione svizzera di football (ASF) Peter Knäbel e al suo segretario generale Robert Breiter, indica un comunicato diramato nella tarda serata di ieri da ASF e Swiss Football League (SFL), che è pure beneficiaria del denaro.
Come verranno suddivisi
L'utilizzazione dei quasi sei milioni di franchi è regolata da un accordo tra ASF e FPSS: i fondi saranno destinati alla promozione dei giovani talenti nei club della SFL, al calcio femminile e alla formazione e al perfezionamento di allenatori e arbitri. La cerimonia si è svolta in occasione della partita di qualificazione al campionato mondiale della Nazionale maschile elvetica, che ha incontrato la compagine del Kosovo imponendosi per quattro reti a zero. Cinquantotto dei 67 milioni di franchi versati dalla Fondazione vanno a Swiss Olympic, l'ente che è simultaneamente Comitato nazionale olimpico e Associazione delle federazioni sportive svizzere che rappresentano discipline olimpiche e no. L'hockey su ghiaccio riceve inoltre tre milioni.