
L'associazione Faire Märkte Schweiz (che significa Mercati Equi Svizzera) ha chiesto alla Commissione della concorrenza (Comco), di indagare la politica dei prezzi bassi nel mercato del pane. In un comunicato odierno l'associazione indica di ritenere che l'offerta di una pagnotta a 99 centesimi, seguita da abbassamenti generalizzati dei prezzi, è segno di una situazione iniqua del mercato. La Comco dovrebbe pertanto svolgere un'inchiesta approfondita, sulla base di "nuovi indicatori di accordi anticoncorrenziali e di comportamenti abusivi sul mercato del pane", si legge nella nota.
Prezzi bassi
La politica dei prezzi bassi metterebbe in evidenza il difetto strutturale del mercato del pane, da correggere attraverso un'inchiesta nei settori dei cereali, della macinazione e della panetteria. La scelta di Aldi di proporre la pagnotta a meno di un franco ha scatenato le reazioni di tutto il settore della panetteria e i dubbi degli acquirenti sulle ragioni di una tale differenza di prezzo tra un pane artigianale e uno industriale. Per Faire Märkte Schweiz queste differenze non rispecchiano tanto delle diverse procedure di preparazione, quanto un comportamento abusivo sul mercato. "Gli abbassamenti di prezzo da parte dei commercianti dominanti non seguono logiche di mercato, ma rappresentano una reazione coordinata strategicamente e legalmente discutibile", accusa l'associazione.
