Svizzera
La BNS ha venduto divise per 22,7 miliardi nel quarto trimestre
© CdT/Gabriele Putzu
© CdT/Gabriele Putzu
Keystone-ats
un mese fa
La Banca Nazionale Svizzera ha accelerato notevolmente le vendite di valuta estera nel 2023: nel 2022 aveva venduto l'equivalente di 22,3 miliardi di franchi.

La Banca nazionale svizzera (BNS), come già annunciato, ha proseguito le vendite di valuta estera nel quarto trimestre 2023: tra ottobre e dicembre l'istituto ha ceduto l'equivalente di 22,7 miliardi di franchi, secondo quanto emerge dalle statistiche pubblicate oggi. Pochi giorni fa, in occasione della pubblicazione del rapporto annuale, la BNS aveva annunciato di aver venduto un totale di 132,9 miliardi di franchi di valuta estera nel 2023. Il dato relativo all'ultimo trimestre dell'anno poteva quindi già essere calcolato. Questo significa che la BNS ha accelerato notevolmente le vendite di valuta estera nel 2023: nel 2022 aveva venduto l'equivalente di 22,3 miliardi di franchi.

Prima del 2022, la BNS aveva sempre acquistato valuta estera per evitare che il franco si apprezzasse troppo. Nel 2021, ad esempio, sono state ancora acquistate valute estere per un valore di 21,1 miliardi di franchi, mentre nel 2020 la cifra era di poco inferiore a 110 miliardi di franchi. Nel frattempo, le vendite di valute estere hanno assunto un ruolo centrale. La BNS combatte l'inflazione non solo aumentando i tassi di interesse, ma anche mantenendo forte il franco svizzero.

I tag di questo articolo