Svizzera
Incidenti nelle rotonde, il 40% dei casi riguarda dei ciclisti
Ïmmagine Scolari
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Redazione
3 anni fa
Nella maggior parte dei casi si è trattato di scontri con veicoli a motore che entravano nella rotatoria. Lo riferisce l’Ufficio prevenzione infortuni (Upi), che propone alcune soluzioni

Oltre il 40% degli incidenti verificatisi negli ultimi cinque anni nelle rotatorie svizzere ha visto il coinvolgimento di una bicicletta o di un'e-bike. Lo riferisce l'Ufficio prevenzione infortuni (Upi). In molti casi si è trattato di scontri con veicoli a motore che entravano nella rotonda. I conducenti, per loro stessa ammissione, spesso non avevano scorto il ciclista.

Come migliorare la sicurezza
Per aumentare la sicurezza bisognerebbe far sì che le bici disponessero di una propria infrastruttura separata dalla rotatoria. Questa soluzione è raccomandata dall’Upi per le rotonde a più corsie e con una larghezza della carreggiata superiore a 5,5 metri. Se questa soluzione non è praticabile, è necessario diminuire la velocità dei veicoli che entrano nella rotatoria. Come? Agendo sull'angolo di entrata o sulla grandezza dell'isola centrale. La carreggiata dovrebbe essere quanto più stretta possibile e l'anello interno dell'isola dovrebbe essere alto.

Sensibilizzare i conducenti
Un’altra proposta dell’Upi riguarda interventi di sensibilizzazione e di formazione dei conducenti.

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