Alle 04:30 di questa mattina è scattato l’allarme: il ristorante progettato da Mario Botta sul “Glacier 3000”, a Les Diablerets, era in fiamme. Il rogo non è ancora stato circoscritto. Al momento dell’incendio, comunica la polizia vodese, nessuna persona era presente all’interno dello stabile. L’intervento dei pompieri dovrebbe durare tutto il giorno. A rendere difficoltose le operazioni di spegnimento il fatto che la zona è raggiungibile esclusivamente via aerea.
Colpita soprattutto la parte alta della struttura
Il ristorante e il self service sono stati completamente avvolti dalle fiamme. Giornalisti di Keystone-Ats riferiscono che sono visibili danni estesi agli ultimi due piani dell'edificio di quattro piani. La parte inferiore della struttura, dove si ferma la funivia dal Passo del Pillon, è priva di tracce di fuliggine. Attualmente -scrivono le autorità vodesi- sono in corso delle verifiche tecniche sull’edificio e sulla zona di arrivo della funivia. La struttura resterà chiusa per tutto il giorno. Sono stati mobilitati tre elicotteri di Air Glacier e uno della Rega. Circa 15 pompieri sono stati avvistati da un fotografo di Keystone-Ats sulla terrazza esterna del secondo piano del resort.
Aperta un’inchiesta
Il Ministero pubblico vodese ha affermato di aver aperto un’indagine penale sull’accaduto per stabilire le cause del rogo.