Svizzera-Ue
In attesa dei nuovi accordi, firmata dichiarazione su regole transitorie
Keystone-ats
8 ore fa
Il testo definisce il quadro della cooperazione tra Svizzera e Unione europea in attesa dell'eventuale entrata in vigore dei nuovi accordi.

Il consigliere federale Ignazio Cassis e il commissario europeo Maroš Šefčovič hanno firmato oggi una dichiarazione comune che disciplina le modalità della cooperazione tra Berna e Bruxelles dalla fine del 2024 all'entrata in vigore del pacchetto Svizzera-UE. Il risultato delle trattative rappresenta un vantaggio per entrambe le parti, ha dichiarato Cassis in una conferenza stampa congiunta nella sede della Commissione europea nella capitale belga. Šefčovič ha parlato di "un nuovo passo in avanti importante". La dichiarazione congiunta stabilisce i termini della cooperazione tra la Svizzera e l'Unione europea per il periodo dal 20 dicembre 2024 fino all'entrata in vigore del pacchetto Svizzera-UE. Le misure transitorie non hanno una data di scadenza, ha dichiarato Maroš Šefčovič, che ha letto alcuni estratti del testo.

Gli ambiti

La dichiarazione mira a migliorare la cooperazione in sette settori. Il capo della diplomazia svizzera ha citato la ricerca, l'elettricità, la sanità, i trasporti, il dialogo finanziario e gli accordi sul reciproco riconoscimento (Mutual Recognition Agreements, MRA). L'obiettivo di quest'ultimo punto è che entrambe le parti sostengano la conclusione positiva del processo di ratifica, consolidando al contempo le relazioni bilaterali.

Accesso ai programmi europei

Il documento di tre pagine disciplina in particolare la piena attivazione delle regole transitorie nel settore della ricerca e dell'innovazione con effetto retroattivo dal 1° gennaio 2025, consentendo così ai ricercatori e agli innovatori svizzeri l'accesso ai bandi di gara dei programmi Orizzonte Europa, Euratom e Digital Europe. Disciplina pure la sicurezza e il buon funzionamento delle reti elettriche e la cooperazione nella protezione della popolazione da gravi minacce sanitarie transfrontaliere, oltre alla prosecuzione del dialogo sulla regolamentazione dei mercati finanziari, ripreso il 4 luglio 2024 dopo un'interruzione.

Verso la ratifica

La dichiarazione afferma inoltre che entrambe le parti sostengono il completamento con successo del processo di ratifica e allo stesso tempo rafforzano le loro relazioni bilaterali. L'accordo relativo agli MRA, un settore importante per l'industria svizzera delle esportazioni, sarà aggiornato solo dopo l'entrata in vigore dell'intero pacchetto. Ignazio Cassis ha sottolineato che non tutti i problemi potranno essere risolti durante la fase transitoria.