
È confermato: la concessione resta a Radio Südostschweiz. La richiesta di una nuova valutazione da parte di Radio Alpin Grischa è stata respinta. Lo ha deciso il Tribunale amministrativo federale (TAF). L'11 gennaio 2024 il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) aveva assegnato la concessione radio per la regione Svizzera orientale/Glarona a Radio Alpin Grischa del giornalista Roger Schawinski, che era in fase di costituzione. Il TAF lo scorso gennaio ha però accolto un ricorso di Südostschweiz Radio AG, ribaltando la decisione. Contro questa sentenza non era possibile avviare classiche vie legali e Radio Alpin Grischa ha quindi chiesto una revisione, domandando fondamentalmente che il TAF ricominciasse il processo decisionale. Radio Alpin Grischa sosteneva che il TAF non avesse preso in considerazioni fatti rilevanti. La corte ha però valutato che i criteri per una revisione della procedura non fossero soddisfatti. La decisione è definitiva e non può essere impugnata.
La fine di Radio Alpin Grischa
Radio Alpin Grischa, che prende con rammarico atto della decisione, ha annunciato che la sentenza equivale alla fine della propria esistenza. La lotta per la concessione si interrompe e anche "Radio Grischa", attiva su Internet, interrompe le attività. "Sì, con questa decisione il progetto è archiviato", ha confermato Stefan Bühler, promotore assieme a Roger Schawinski del progetto radiofonico, contattato dall'agenzia Keystone-ATS. Soddisfazione viene invece espressa da Somedia, azienda mediatica di cui fa parte Südostschweiz: "Abbiamo sempre avuto fiducia nel fatto che i procedimenti si sarebbero conclusi a nostro favore. Questo è stato confermato ancora una volta", ha detto - citato in una nota - il presidente del consigli d'amministrazione Silvio Lebrument.
Attenzione al trilinguismo
Per il Dipartimento cantonale dell'educazione, cultura e protezione dell'ambiente - che saluta la decisione odierna - è importante che il produttore del programma abbia un occhio attento per il plurilinguismo. "In quanto cantone trilingue, nella programmazione dei programmi porremo un'attenzione particolare affinché un adeguato numero di notiziari e di trasmissioni siano trasmessi in romancio e in italiano", ha scritto il Dipartimento interpellato da Keystone-ATS.
