
Lo snack per cani della Migros, contenente petto di pollo secco, si è aggiudicato il poco ambito premio del "Sasso del Diavolo", che ogni anno viene assegnato dall'Iniziativa delle Alpi per i trasporti più assurdi. Lo snack in questione, prodotto in Cina, percorre ben 20'280 chilometri prima di finire nella ciotola degli amici a quattro zampe. Il premio è stato consegnato oggi da una folta delegazione di collaboratori dell'Iniziativa delle Alpi davanti alla sede della Migros a Zurigo. "Ogni confezione di snack per cani dalla Cina emette oltre 100 g di CO2 durante il trasporto, mentre un pollo allevato in Svizzera ne emetterebbe solo 8 g. È un'assurdità assoluta!", ha commentato Django Betschart, Direttore dell'Iniziativa delle Alpi, nel suo discorso prima della consegna.

Durante gli interventi è stata comunque sottolineata la trasparenza di Migros riguardo all'origine e alle rotte di trasporto, soprattutto rispetto agli altri due candidati, ovvero le crocchette di pollo provenienti dal Brasile di Aldi e la bevanda energetica Red Bull. L'associazione si rammarica tuttavia che Migros non abbia voluto ricevere l'intera delegazione e ritirare il premio in pubblico. "Speriamo comunque che il premio motivi Migros a ripensare la sua strategia di acquisto di questo prodotto", ha auspicato Nara Valsangiacomo, membro del Comitato dell'Iniziativa delle Alpi.
Il Cristallo di rocca a un'azienda ginevrina
In tema di trasporti ci sono però anche degli esempi virtuosi che vengono premiati con il Cristallo di rocca. Quest'anno il premio è stato assegnato all'azienda ginevrina OVO Logistique Urbaine, che offre soluzioni per migliorare la logistica dell'ultimo chilometro di trasporto. Grazie alla creazione di micro-depositi alla periferia dei centri urbani, con l'utilizzo di biciclette cargo le città possono essere liberare dai camion. Il granconsigliere ginevrino Laurent Seydoux si è congratulato con Olivier Starkenmann, cofondatore di OVO Logistique Urbaine, e con gli altri presenti: "OVO sta dando un importante contributo nello spirito dell'Iniziativa delle Alpi: ridurre il trasporto di merci su strada".
