
Si autodefinisce "re della Svizzera" e ha trovato un modo perfettamente legale per appropriarsi di terreni abbandonati: Jonas Lauwiner, così si chiama l'autoproclamatosi sovrano, cerca nei registri fondiari particelle senza proprietario e le registra a suo nome, pagando solo alcune centinaia di franchi. In questo modo ha accumulato oltre 150 proprietà per una superficie superiore ai 100'000 metri quadrati. Il suo approccio sta attirando l’attenzione mediatica e politica.
Il caso lucernese
Uno degli episodi più discussi riguarda una via nel comune lucernese di Root, il Rosenweg. Lauwiner avrebbe rilevato il terreno, un tempo di proprietà di un consorzio, prima che il Comune potesse intervenire, riporta il Blick. Ora avanza tre proposte per restituire la strada alle autorità: cambiare il nome della via in "Lauwinerweg" e far pagare l'uso ai residenti; scambiarlo con un terreno di pari valore o venderlo per una cifra tra gli 80'000 e 150'000 franchi.
Un vuoto legale che fa discutere
Il caso solleva interrogativi su come vengono gestiti i terreni abbandonati in Svizzera. Lauwiner afferma di essere un semplice imprenditore che sfrutta le possibilità offerte dalla legge. Dispone anche di un team di persone che si occupa della manutenzione delle sue proprietà e si dice aperto a trattative: i residenti del Comune di Roos hanno ricevuto i suoi contatti e possono rivolgersi direttamente a lui. Ma finora nessuno lo ha fatto e presto potrebbero ricevere la fattura per continuare a usare la strada. Nel frattempo altri Comuni iniziano a esaminare con attenzione il proprio catasto per evitare situazioni simili.