
Il personale della Posta cambia guardaroba. Dal 2025 i collaboratori che lavorano nelle filiali del gigante giallo indosseranno la nuova tenuta da lavoro che, rispetto a quella attuale, mantiene il tradizionale colore giallo, ma manterrà colori di base neutri e senza tempo, quali il grigio e l'avio (una particolare tonalità di blu).
La nuova collezione
La nuova collezione è composta da circa 20 capi, che verranno testati da circa 200 collaboratori già a partire da inizio agosto. Una prova che riguarda la vestibilità, la funzionalità e tutti gli aspetti legati al lavaggio e alla cura. In seguito la Posta, sempre nel corso del corrente anno, sceglierà i materiali definitivi e valuterà i fornitori, per poi dare il via al confezionamento e dotare il personale dei nuovi indumenti da lavoro nel 2025.

Creato un gruppo di lavoro
I collaboratori stessi sono stati coinvolti fin dalle prime fasi di progettazione dei nuovi capi e per il restyling è stato costituito un gruppo di lavoro - composto da 21 membri del personale provenienti da tutte regioni del paese e appartenenti a varie fasce d’età - che nove mesi dopo sono diventati 34. “Le collaboratrici e i collaboratori hanno partecipato attivamente ai workshop, hanno espresso il loro parere su bozzetti e prototipi e hanno scelto insieme a noi i vari capi e i colori, fornendoci continui riscontri", spiega Thomas Baur, responsabile RetePostale. "L’obiettivo era quello di creare degli indumenti che rispondessero alle reali esigenze di coloro che poi li avrebbero indossati, dall’inizio alla fine della giornata di lavoro".
Una produzione sostenibile
Il design della nuova collezione, che verrà indossata dai circa 4000 membri del personale delle filiali, è stato ideato dalla coppia formata da Corrado Catalano, stilista di origine italiana, e Pino Vastano, produttore svizzero di abbigliamento. Per il gigante giallo era importante garantire una produzione sostenibile. Ecco perché gli indumenti verranno realizzati in Europa, "nel rispetto delle disposizioni sociali ed etiche da parte dei suoi fornitori", sottolinea l’azienda. “Abbiamo scelto consapevolmente anche materiali di alta qualità, affinché le nostre collaboratrici e i nostri collaboratori possano indossare i nuovi capi il più a lungo possibile”, spiega sempre Baur.
Come è cambiato il guardaroba negli anni
In questi anni le tenute da lavoro hanno subito solo singole modifiche mirate e per l’azienda è arrivato il tempo di cambiare. “Negli ultimi 20 anni sono successe molte cose”, ricorda sempre Baur. “Il mondo, la Svizzera e la Posta sono cambiati. Abbiamo modernizzato molte delle nostre filiali e abbiamo aperto le porte anche a partner quali assicurazioni, banche o autorità. Così, anche le nostre collaboratrici e i nostri collaboratori hanno assunto nuovi compiti e ora forniscono consulenza alla nostra clientela nelle più svariate situazioni di vita. È dunque giunto il momento di un cambio di look anche per loro”.