Svizzera
Il numero di lupi abbattuti è "considerevolmente aumentato"
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Ats
3 ore fa
Dal dicembre 2023, con l'entrata in vigore della revisione della legge sulla caccia, i Cantoni possono attuare una regolazione proattiva del lupo. Da allora gli abbattimenti di questo predatore soggetti a un'autorizzazione da parte dell'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM) sono aumentati in modo significativo.

In passato, tutti i lupi soppressi in Svizzera dovevano essere inviati al Centro per la medicina dei pesci e degli animali selvatici (FIWI) di Berna per un'analisi approfondita. Oggi non è più così. "Il numero di animali abbattuti è aumentato notevolmente", ha indicato l'UFAM contattato da Keystone-ATS. Gli animali abbattuti sono "generalmente sani", precisa l'UFAM. Per questo motivo è obbligatoria l'analisi solo dei lupi che mostrano segni di malattia, ferite precedenti o possibili casi di bracconaggio. Non tutte le carcasse possono essere restituite ai Cantoni. "L'istituto dispone solo di capacità limitate di stoccaggio e refrigerazione. Inoltre devono essere rispettate norme di biosicurezza, il che in alcuni casi rende impossibile la restituzione delle carcasse", spiega l'UFAM. Inoltre, ogni Cantone decide autonomamente come utilizzare ulteriormente i corpi degli animali. Le autorità non sono tenute a informare l'UFAM sull'utilizzo delle carcasse.