Svizzera
Il latte svizzero costerà meno a causa dei prezzi più bassi oltreconfine
© Shutterstock
© Shutterstock
Keystone-ats
4 ore fa
Dal 1° febbraio meno 4 centesimi al chilo. IP Latte: “Così evitiamo di perdere quote di mercato”.

A causa dei prezzi bassi nei paesi vicini, l'Interprofessione Latte (IP Latte) abbassa il costo del latte di 4 centesimi al chilogrammo dal 1° febbraio prossimo. La direzione dell'associazione del ramo ha fissato il prezzo del latte di centrale di categoria A a 78 centesimi per undici mesi, fino alla fine di dicembre 2026, si legge in un comunicato diramato oggi.

Livello record durante la pandemia

In seguito alla pandemia di coronavirus e alla guerra in Ucraina il prezzo del latte si è attestato al livello record di 82 centesimi per circa un anno e mezzo, ha affermato oggi il direttore dell'IP Latte Stefan Kohler alla Keystone-ATS. La Svizzera non può sottrarsi al livello di prezzo dei paesi confinanti, ha dichiarato citando il turismo degli acquisti. Anche sui mercati internazionali il costo sta scendendo fortemente. Per la prima volta da molto tempo il prezzo del latte di centrale - che comprende prodotti quali burro, yogurt e panna - in Svizzera verrà quindi abbassato.

Non perdere quote di mercato

La direzione dell'IP Latte vuole così dare un segnale per non far crescere troppa la differenza con l'estero: quest'ultima comporterebbe infatti a medio termine una perdita di quote di mercato della produzione elvetica, ha spiegato Kohler. Al contempo attualmente vi è molto latte sul mercato: in settembre ed ottobre è stato prodotto il 6% in più rispetto agli stessi mesi dell'anno scorso.

Il latte di caseificio non interessato dalla misura

Il latte di caseificio non è interessato dalla misura, ha spiegato Kohler. Il ramo del latte biologico fissa i propri prezzi per conto suo e a sua volta non è colpito dalla decisione dell'IP Latte. Secondo il direttore dell'associazione in passato le riduzioni di prezzo sono generalmente state riversate sui clienti.