
La prescrizione medica in formato digitale comporta numerosi vantaggi, ha spiegato la zurighese. È ad esempio possibile ridurre i rischi relativi all'assunzione di medicamenti sbagliati e i costi che ne derivano, migliorando quindi il livello di sicurezza di cui beneficia il paziente.
Per Sauter, inoltre, i severi requisiti in materia di sicurezza dei dati consentono di escludere la falsificazione e l’utilizzazione ripetuta del documento. Nel suo atto parlamentare la zurighese ha previsto eccezioni: “per tenere conto dei diversi livelli di competenza digitale dei pazienti” sarà necessario prevedere anche l’emissione di prescrizioni “in una forma alternativa adeguata”.
Il consigliere federale Alain Berset ha chiesto di bocciare la mozione poiché “estrema”. Per il ministro della sanità sarebbe meglio puntare su una mozione simile, già adottata dagli Stati, che promuove la prescrizione medica elettronica, ma che lascia libera scelta al medico se adottarla o meno.
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