Imposte
Il DFF adegua le tariffe fiscali al rincaro
©Pablo Gianinazzi
©Pablo Gianinazzi
Redazione
3 giorni fa
Per compensare gli effetti della progressione a freddo, il Dipartimento federale delle finanze ha adeguato le tariffe e le deduzioni in ambito di imposta federale diretta.

Dal 2026 i contribuenti svizzeri potranno beneficiare di un leggero adeguamento delle tariffe e delle deduzioni fiscali legato alla compensazione della progressione a freddo. Il Dipartimento federale delle finanze (DFF) ha annunciato oggi che, in base all’indice nazionale dei prezzi al consumo, il rincaro accumulato dall’ultima correzione ammonta allo 0,1%. In questo modo, chi avrà un potere d’acquisto invariato non dovrà pagare più imposte soltanto a causa dell’inflazione. L’adeguamento si applica a partire dall’anno fiscale 2026 e sarà pertanto rilevante per la prima volta nella dichiarazione d’imposta che sarà compilata nel 2027.

L'adeguamento

L’adeguamento comporta in particolare una revisione delle fasce tariffarie più alte e l’aumento di alcuni importi esenti da imposta: il soldo dei vigili del fuoco sale da 5’300 a 5’400 franchi, mentre la soglia di esenzione per le vincite da giochi di grande estensione e casinò online passa da 1’070’400 a 1’071’000 franchi.

Spese professionali, novità per l'utilizzo dell'automobile

Una novità riguarda le spese di trasporto: dal 2026 la deduzione per l’utilizzo dell’automobile privata per recarsi al lavoro sarà calcolata per la prima volta secondo il costo chilometrico pubblicato ogni anno dal Touring Club Svizzero, con possibili correzioni sia al ribasso sia al rialzo. In questo modo, precisa il DFF, sarà possibile "basarsi su un valore di riferimento specifico e trasparente per le spese di viaggio, a differenza delle altre deduzioni forfettarie per spese professionali". Per l’anno fiscale in arrivo, il valore di riferimento è fissato a 75 centesimi al chilometro, in aumento rispetto ai 70 centesimi attuali.