Crisi in Medio Oriente
Il DFAE chiude temporaneamente la sua ambasciata in Iran
© DFAE
© DFAE
4 ore fa
Il personale espatriato ha lasciato il territorio iraniano e si trova in sicurezza. Ritornerà a Teheran non appena la situazione lo permetterà.

A fronte delle intense operazioni militari in Iran e della situazione molto instabile, il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha deciso di chiudere temporaneamente la sua ambasciata a Teheran. Il personale espatriato ha lasciato il territorio iraniano e si trova in sicurezza. Ritornerà a Teheran non appena la situazione lo permetterà. D’intesa con i Paesi interessati, la Svizzera continua a svolgere il suo ruolo in qualità di potenza protettrice degli interessi statunitensi in Iran nell’ambito dei suoi buoni uffici. La Svizzera chiede un ritorno urgente al dialogo in vista di una de-escalation.

Escalation del conflitto sotto la lente

La Svizzera segue con grande preoccupazione l’escalation tra Israele e Iran, iniziata il 13 giugno scorso. La situazione è molto instabile e il rischio di una spirale ancora più violenta non è affatto escluso. Per garantire la sicurezza del suo personale, il DFAE ha deciso di chiudere temporaneamente la sua ambasciata a Teheran. Cinque membri del personale espatriato e le persone di accompagnamento avevano già lasciato l’Iran per il Turkmenistan martedì 17 giugno. Ora anche il personale rimanente, per un totale di sette persone compresa l’ambasciatrice Nadine Olivieri Lozano, ha lasciato l’Iran via terra ed è arrivato in serata in Azerbaigian, nell’attesa di raggiungere la Svizzera a breve. Il ritorno a Teheran è previsto non appena la situazione lo permetterà. Il DFAE rimane in stretto contatto con il personale locale, che per motivi di sicurezza non accede più ai locali dell’ambasciata.

USA e Iran informati

Sia gli Stati Uniti che l’Iran sono stati informati della chiusura temporanea dell’ambasciata e della partenza del personale del DFAE in servizio nel Paese. La Svizzera continua a fungere da intermediaria per la trasmissione delle comunicazioni che le parti riterranno utili e a svolgere il suo mandato in qualità di potenza protettrice, il quale può proseguire indipendentemente dalla situazione geografica. Su mandato degli Stati Uniti, il DFAE provvede a informare costantemente le cittadine e i cittadini statunitensi in Iran – mediante le pagine Internet della Sezione degli interessi stranieri – sui rischi e sulle misure da adottare. Il Consiglio federale è stato informato della chiusura temporanea dell’ambasciata a Teheran questa mattina dal capo del DFAE Ignazio Cassis. La Svizzera rinnova il suo appello a tutte le parti coinvolte affinché rispettino rigorosamente il diritto internazionale. L’escalation in corso non giova a nessuna delle parti ed è urgente tornare al dialogo. Il DFAE è disposto a offrire i suoi buoni uffici.