
Quattro giorni di scuola alla settimana, ma meno vacanze: è questo il modello che il Comune bernese di Belp intende sperimentare, inizialmente per tre anni, a partire dal 2026. In questo modo spera di alleggerire il carico dei genitori e del corpo docente. Con questo nuovo modello, gli alunni avranno lo stesso numero di ore di lezione di adesso, ma distribuite in modo diverso. Il Comune ha battezzato questo progetto "scuola annuale", riferiscono oggi i quotidiani bernesi dell'editore Tamedia. Nei quattro giorni, i bambini rimarranno a scuola dalle 8.00 alle 16.30, precisa il Comune sul proprio sito internet.
Sei settimane di vacanza al posto di tredici
Gli scolari avranno sei settimane di vacanza, più una settimana flessibile in base alle esigenze, invece di tredici. Il modello sarà testato nella sede di Hohburg, a condizione che si trovino sufficienti partecipanti e insegnanti. I genitori possono iscrivere i propri figli a questa offerta facoltativa fino alla fine di gennaio. In Europa, la settimana scolastica di quattro giorni è oggetto di discussione già da tempo. In Francia questo modello è già in vigore nelle scuole elementari, in Germania alcuni istituti lo stanno sperimentando. Nel Regno Unito, una fondazione ha chiesto l'introduzione di un sistema simile, ma il governo ha respinto la richiesta. Negli Stati Uniti alcune scuole hanno adottato la settimana di quattro giorni per far fronte alla carenza di insegnanti.
