Svizzera
Il Centro nazionale per la cibersicurezza diventa un Ufficio federale
Immagine archivio CdT/Scolari
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Ginevra Benzi
3 anni fa
Il DFF adesso ha quindi il compito di elaborare entro fine anno delle proposte concernenti la struttura del nuovo ufficio e il dipartimento a cui sarà aggregato, la cui decisione ultima verrà presa dall’Esecutivo

Nella sua seduta odierna, il Consiglio federale ha deciso per la trasformazione del Centro nazionale per la cibersicurezza (NCSC) in un Ufficio federale. Lo riferisce il Consiglio federale precisando che a tale scopo, ha incaricato il Dipartimento federale delle finanze (DFF) di elaborare entro la fine del 2022 delle proposte concernenti la struttura nel nuovo ufficio e il dipartimento a cui verrà aggregato.

La crescita dell’NCSC
Vista la crescente importanza che questo tipo di sicurezza riveste a più livelli, già nel 2019 il Consiglio federale aveva posto una base imprescindibile a riguardo creando così l’NCSC, aggregato alla Segreteria generale del DFF. Da tre anni a questa parte, l’NCSC si è sviluppato notevolmente. Oltre all’ampliamento del servizio tecnico GovCERT sono anche stati sviluppati una gestione delle vulnerabilità e un servizio di contatto atto a raccogliere le segnalazioni della popolazione – autorità comprese – relative ai ciberincidenti. In questo modo i compiti dell’NCSC diventeranno sempre più ampi e importanti.

La decisione del CF
La decisione di trasformare l’NCSC in un ufficio federale è stata, come detto, presa dal Consiglio federale dopo aver valutato diverse opzioni, quale lo scorporo dall’Amministrazione federale centrale, una gestione congiunta con i Cantoni oppure la trasformazione in un partenariato pubblico-privato. La conclusione a cui è giunto l’Esecutivo è che la cibersicurezza deve continuare a essere gestita direttamente da un consigliere federale in quanto rappresenta un importante compito sul piano della politica statale. Da qui la decisione di rafforzare l’NCSC trasformandolo in un ufficio federale per la cibersicurezza. Il DFF adesso ha quindi il compito di elaborare entro fine anno delle proposte concernenti la struttura del nuovo ufficio e il dipartimento a cui sarà aggregato, la cui decisione ultima verrà presa dall’Esecutivo.

I compiti del NCSC
L’NCSC comprende circa 40 collaboratori e adempie ai compiti centrali nell’ambito della protezione della Svizzera contro le ciberminacce, ma sostiene anche i gestori delle infrastrutture critiche nella prevenzione e risoluzione degli incidenti. Fra i suoi compiti c’è anche la gestione del servizio di contatto per l’economia e la popolazione in tutte le questioni relative alla cibersicurezza. Inoltre, in vista dell’introduzione dell’obbligo di notifica dei ciberattacchi, il Consiglio federale lo designerà come servizio centrale di notifica.

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