Svizzera
I miliardi dei russi nelle banche svizzere
Immagine CdT/Gabriele Putzu
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Keystone-ats
2 anni fa
Stando al presidente dell’Associazione svizzera dei banchieri Marcel Rohner gli attivi dei clienti russi negli istituti di credito elvetici sono nell’ordine di 150-200 miliardi di franchi

Gli attivi dei clienti russi nelle banche svizzere sono nell’ordine di 150-200 miliardi di franchi: lo ha detto il presidente dell’Associazione svizzera dei banchieri (ASB) Marcel Rohner in occasione della conferenza stampa annuale dell’organizzazione.

Non si conoscono gli importi bloccati a seguito delle sanzioni
L’ex numero uno di UBS non ha voluto invece avanzare stime riguardo agli importi bloccati dagli istituti in seguito alle sanzioni imposte alla Russia per la guerra in Ucraina. La situazione potrebbe farsi più chiara in estate: entro l’inizio di giugno le banche devono infatti segnalare i fondi congelati alla Segreteria di Stato dell’economia (Seco). Oltre a bloccare i conti di persone sulla lista delle sanzioni gli istituti non possono più accettare depositi di più di 100’000 franchi da clienti russi.

Effetti limitati sui fondi di investimento
Al di là degli attivi dei clienti, l’esposizione delle banche svizzere verso la Russia comprende per esempio anche portafogli di obbligazioni. La caduta dei corsi di titoli finanziari russi ha probabilmente colpito alcuni fondi di investimento, ma gli effetti dovrebbero essere limitati, ha aggiunto Rohner.

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