
Se l'anno prossimo farete scoppiettare intenzionalmente l'impianto di scarico della vostra auto potreste essere passibili di multa, fino a una sanzione di 10mila franchi. Se invece lascerete inutilmente acceso il motore potreste pagare fino a 80 franchi. Sono alcune delle novità che verranno introdotte a partire dal prossimo anno in tema di circolazione stradale. L'Ufficio federale delle strade (USTRA) ha pubblicato oggi le novità che entreranno in vigore nel 2025. Eccone una sintesi.
Nuove prescrizioni sul rumore evitabile
Dal 1° gennaio sarà aggiornato l'elenco dei rumori evitabili. È in questo contesto che lo scoppio intenzionale dell'impianto di scarico rientrerà tra i divieti. Come detto è prevista una sanzione fino a 10mila franchi, stabilita dal tribunale caso per caso. Rimangono vietate anche le manomissioni tecniche del veicolo. Inoltre sono aumentate da 60 a 80 franchi le multe disciplinari per disturbo della quiete pubblica (come lo è per esempio il motore acceso).
Prima immatricolazione di motocicli
Sempre dal 1° gennaio i motoveicoli di nuova immatricolazione prodotti o importati in Svizzera dovranno rispettare norme più rigide in materia di emissioni sonore ed essere conformi alle nuove disposizioni sui gas di scarico vigenti nell'UE (standard Euro 5+).
La guida automatizzata diventa realtà
Dal 1° marzo saranno autorizzate tre tipologie di guida automatizzata e coloro che vogliono conseguire la patente per auto e motoveicoli (a partire dal 1° luglio) dovranno conoscere i sistemi di assistenza e di automazione. In autostrada sarà possibile utilizzare il considdetto "pilota automatico" purché sia omologato. "Una volta attivato il sistema, il conducente potrà togliere le mani dal volante e non sarà più tenuto a sorvegliare costantemente traffico e mezzo, ma dovrà rimanere pronto a riprendere il controllo della vettura in qualsiasi momento, qualora il sistema lo richieda", sottolinea l'Ustra. Sarà inoltre consentita la circolazione di veicoli senza conducente su tratti ufficialmente autorizzati, sotto il costante monitoraggio di un operatore situazione in una centrale. Infine sarà consentito anche il parcheggio automatico, senza la presenza del conducente, in appositi autosili e parcheggi debitamente segnalati.
I veicoli a guida automatizzata dovranno comunque disporre di un'omologazione per poter essere messi in circolazione e le case costruttrici dovranno dimostrare dettagliatamente in che modo vengono garantite la sicurezza stradale e la fluidità del traffico quando il sistema di automazione è in funzione. Finora nessun fabbricante di veicoli ha richiesto l'omologazione per un tale sistema destinato al mercato svizzero, ma l'Ustra "spera che in tempi brevi i costruttori si attivino con iniziative in tal senso".
Mobilità lenta
Per incentivarne ulteriormente l'uso per le famiglie e nel trasporto merci, saranno adeguati i requisiti tecnici e la classificazione delle e-bike. A tal fine verrà introdotta la categoria dei ciclomotori elettrici pesanti (peso totale massimo di 450 kg).Verrà inoltre esteso il significato dei segnali «velocipede» e «ciclomotore» per disciplinare più chiaramente l'utilizzo delle infrastrutture ciclabili e consentire la predisposizione di appositi parcheggi per cargo bike.