Svizzera
Guerra, si teme impatto sull’approvvigionamento
Immagine Shutterstock
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Keystone-ats
2 anni fa
Werner Luginbühl (ElCom): “Se si verificasse un boicottaggio o un’interruzione delle forniture di gas russo, la situazione si aggraverebbe”

La guerra in Ucraina potrebbe avere un impatto sull'approvvigionamento elettrico in Svizzera il prossimo inverno. Nel caso di un'interruzione totale del gas russo, probabilmente non sarebbe possibile evitare il razionamento, avverte il presidente della Commissione federale dell'energia elettrica (ElCom) Werner Luginbühl. “Se si verificasse un boicottaggio o un’interruzione delle forniture di gas russo, la situazione si aggraverebbe”, ha dichiarato Luginbühl alla “Neue Zürcher Zeitung”. Tuttavia al momento è difficile valutare le conseguenze concrete, ha aggiunto.

Cercare di compensare con altre fonti
L'Unione europea (Ue) farà certamente il possibile per assicurare l'approvvigionamento di gas per il prossimo inverno. Cercherà di compensare la mancanza di gas russo con altre fonti. Nonostante questo, le forniture russe non potranno essere completamente rimpiazzate. La guerra in Ucraina potrebbe quindi avere ripercussioni sull'approvvigionamento elettrico in Svizzera. In caso di carenza di gas e scarsa disponibilità di capacità di produzione in Germania e in Francia, la situazione potrebbe diventare critica anche per la Svizzera. Se la fornitura di gas russo dovesse essere completamente interrotta, occorrerebbe razionare l'elettricità in Svizzera, secondo Luginbühl.

Possibili “generatori d’emergenza”
La Svizzera è un piccolo consumatore di gas. Il suo utilizzo è solo l'1% di quello dell'Ue. Potrebbe beneficiare di una soluzione europea. Nel caso in cui la Svizzera non potesse importare abbastanza elettricità a causa della mancanza di contratti, ElCom ha proposto al Consiglio federale di costruire due o tre centrali a gas, “quasi come generatori di emergenza”, ha detto Luginbühl.

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