
Anche quest’anno l’inizio della stagione estiva ha dovuto fare i conti con numerosi temporali, molti dei quali accompagnati dalle grandinate tipiche di questa stagione. Uno scenario, spiega la Mobiliare, che ha causato danni superiori alla media, anche se di minor entità rispetto alla scorsa estate. Complessivamente, nel primo semestre del 2022 i danni da maltempo hanno causato danni per circa 92 milioni di franchi; solo in Ticino la grandine ha colpito ben due volte, con chicchi grandi come palle da golf. Nel conteggio dei danni causati dal maltempo sono però escluse le piene del 4 luglio.

Un nome alle tempeste
Maya, Qiara, Scarlett e Ulrike: sono questi i nomi dati alle tempeste susseguitesi dal 5 al 30 giugno; oltre alle inondazioni si sono verificate, come detto, numerose grandinate a Burgdorf, in Ticino e nelle regioni di Thun, Porrentruy e Laufen, dove si sono registrati enormi danni.
Dodici “drive-in” per la grandine
La grandine non perdona. Solo nel primo semestre del 2022, sono state oltre 20’000 le notifiche di sinistro in seguito a danni da maltempo pervenute alla Mobiliare, con un importo totale pari a circa 92 milioni di franchi. Quasi due terzi di questa cifra erano relativi a danni da grandine a circa 12’000 veicoli. Basta pensare che solo in Ticino e nella regione di Burgdorf la grandine ha raggiunto la grandezza di palline da golf per ben due volte in un solo mese. Proprio per questo motivo, la Mobiliare ha organizzato per i propri clienti 12 “drive-in” per la grandine – 3 dei quali già operativi – in tutte le regioni interessate. Ma cosa sono i “drive-in” per la grandine? Grazie a degli scanner appositi, i clienti possono recarsi presso questi box dove Il sistema riconosce le ammaccature, la loro dimensione e profondità e quindi calcola direttamente i costi di riparazione. I risultati vengono inviati agli esperti nei magazzini. In seguito si discute con i clienti se una riparazione ha senso oppure se un pagamento è più appropriato.
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata