
Due persone sono finite in manette in Vallese in relazione al furto di armi avvenuto ieri mattina presto in un negozio di Evionnaz. Un terzo sospettato, precisa la polizia cantonale, è invece tuttora uccel di bosco. Il primo presunto autore del colpo è stato arrestato nel tardo pomeriggio di ieri, indicano in un comunicato odierno le forze dell'ordine vallesane. Stamattina è stata poi la volta di un suo complice. La popolazione ha contribuito in modo determinante al successo delle ricerche, viene aggiunto nella nota.
Il colpo
Ieri mattina, verso le 05.00, sconosciuti hanno fatto irruzione in un negozio di armi di Evionnaz, riuscendo a scappare col bottino. I malviventi erano poi fuggiti a bordo di un veicolo immatricolato in Francia. Poco dopo, la stessa vettura era rimasta però coinvolta in un incidente a Troistorrents, sempre in territorio vallesano. Il mezzo era stato quindi abbandonato e i ladri avevano proseguito la fuga a piedi.
Recuperata gran parte della refurtiva
Gran parte della refurtiva è stata recuperata, ha affermato al telegiornale serale della RTS la procuratrice generale del Vallese Béatrice Pilloud. I due uomini arrestati provengono dalla regione di Lione. Le loro motivazioni sono al momento ignote, ha puntualizzato. Le ricerche sul campo e le indagini continuano. La polizia per ora rifiuta tuttavia di fornire ulteriori dettagli "per ragioni tattiche".