
Mercoledì mattina un ordigno pirotecnico è stato fatto esplodere nell'edificio scolastico Giacometti a Coira. Diverse persone hanno dovuto essere sottoposte a visite mediche sul posto.
Cosa è successo
Quando un dispositivo pirotecnico, un cosiddetto petardo, è esploso nella tromba delle scale dell'edificio scolastico alla fine della pausa di mercoledì, intorno alle 10:30, diversi studenti di età compresa tra i 13 e i 15 anni hanno riportato ferite lievi. Sono stati visitati da un medico d'urgenza sul posto. In totale 24 bambini hanno dovuto essere trasportati all'Ospedale cantonale dei Grigioni per ulteriori accertamenti. La polizia cittadina di Coira ha messo in sicurezza e isolato il luogo dell'incidente e ha avviato le indagini insieme alla procura dei minorenni. Il municipale di Coira, Patrik Degiacomi, è andato subito sul posto per aiutare sotto l'aspetto della comunicazione, soprattutto verso i genitori. L'attività scolastica domani riprenderà come al solito. "Il servizio psicologico scolastico sarà a disposizione dei giovani, in caso di necessità. Un intervento importante della polizia può scatenare diverse insicurezze", ha detto Degiacomi a Keystone-ATS. Per il municipale è importante che tutti, dai docenti ai giovani fino ai genitori, possano contare sul servizio di assistenza. Poco meno di un anno fa lo stesso istituto era stato evacuato a seguito del ritrovamento in un bagno di una scritta che annunciava una strage. "Presumiamo sia una coincidenza che si tratti di nuovo della stessa scuola. Ma non si può escludere nulla", ha dichiarato Degiacomi.