
La Svizzera ha - fino a metà 2025 - versato agli Stati Uniti 870 milioni di franchi nell'ambito dell'acquisto dei 36 aerei da combattimento F-35 ordinati da Berna. Entro la fine dell'anno, la Confederazione dovrebbe aver pagato un miliardo di franchi. Lo ha comunicato oggi il Consiglio federale in una risposta scritta a diverse domande inoltrare in Consiglio nazionale. I pagamenti sono stati effettuati trimestralmente e proseguiranno conformemente al contratto, giuridicamente vincolante.
Opzioni da riesaminare
Durante l'estate è stato annunciato che l'acquisto dei 36 aerei da combattimento F-35 dovrebbe costare più dei 6 miliardi di franchi approvati dal popolo. Si parla di maggiori costi oscillanti fra 650 milioni e 1,3 miliardi. Il governo desidera mantenere l'acquisto dei jet, ma riesaminarlo. Le opzioni devono essere esaminate entro la fine di novembre. Secondo le autorità statunitensi è possibile ridurre il numero di velivoli ordinati. Washington ha indicato alla Svizzera che questa potrebbe essere un'opzione per attenuare il forte aumento dei costi, ha sostenuto ieri la NZZ am Sonntag (notizia peraltro confermata dall'Ufficio federale dell'armamento - armasuisse).