
I primi elementi dell'inchiesta sulla collisione fra due treni avvenuto una settimana fa alla stazione di Rafz (ZH) mostrano che il macchinista del treno regionale ha superato un segnale di stop. Nell'incidente sono rimaste ferite sei persone. Le condizioni del macchinista del diretto Zurigo-Sciaffusa non sono più considerate critiche.Secondo quanto hanno reso noto oggi le FFS, il convoglio regionale della S-Bahn è partito verso le 6.40 del mattino dalla stazione di Rafz (ZH), in direzione di Sciaffusa, "nonostante un segnale chiuso". Al passaggio del segnale, quando il treno aveva raggiunto una velocità di 59 km/h, è stata attivata una frenata d'emergenza che ha fermato il convoglio dopo un centinaio di metri.
Sul medesimo binario si è avvicinato a distanza di pochi secondi il diretto Interregio Zurigo-Sciaffusa che viaggiava a una velocità di 110 km/h. Ad uno scambio c'è stata una collisione laterale che ha fatto uscire dai binari l'Interregio, fermatosi in posizione inclinata. Anche il convoglio della S-Bahn ha subito danni.
Il macchinista del treno Interregio, un 49enne, è rimasto gravemente ferito nell'incidente. Dopo un'operazione, l'uomo non è più considerato in pericolo di morte, indicano le FFS in una nota.
Nella cabina di guida di entrambi i treni c'erano aspiranti macchinisti accompagnati da un istruttore. L'aspirante macchinista che si trovava nel diretto dovrebbe poter lasciare l'ospedale nei prossimi giorni. Nell'incidente sono rimasti feriti in modo meno grave anche quattro passeggeri. I danni ai due treni ammontano in base alle prime stime a "diversi milioni di franchi".
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata