Svizzera
Domande d'asilo presentate solo per ricevere cure mediche, "Bisogna evitare gli abusi"
©Chiara Zocchetti
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Ats
un giorno fa
Il Consiglio nazionale ha approvato una mozione di Jacqueline de Quattro (PLR/VD), che chiede misure più severe per arginare il fenomeno.

Il fenomeno delle domande d'asilo presentate per approfittare di un trattamento medico in Svizzera va arginato. Lo chiede il Consiglio nazionale che ha approvato oggi - con 128 voti contro 62 - una mozione di Jacqueline de Quattro (PLR/VD). Gli Stati devono ancora esprimersi. Molti cittadini provenienti da Paesi che non riconoscono il diritto all'asilo arrivano in Svizzera per ricevere cure mediche a spese dello Stato, spesso con costi elevati. La vodese ha citato il caso di alcuni georgiani che hanno presentato una domanda senza probabilità di successo, approfittandone per farsi curare. Poi sono tornati nel loro Paese d'origine.

"Intasano il sistema"

Anche il consigliere federale Beat Jans era favorevole alla mozione. Se le domande d'asilo vengono presentate in Svizzera al solo scopo di ricevere cure mediche, intasano il sistema e comportano costi elevati, ha sostenuto il consigliere federale. Il Governo è pronto a prendere in considerazione misure che dovranno naturalmente rispettare gli impegni internazionali della Svizzera in materia di diritti fondamentali, ha aggiunto.

"Uno strumento di stigmatizzazione"

Nel suo intervento, Delphine Klopfenstein Broggini (Verdi/GE) ha denunciato la proposta come uno "strumento di stigmatizzazione" basato su voci e generalizzazioni. La stragrande maggioranza dei richiedenti arriva in Svizzera dopo viaggi rischiosi e in condizioni di salute difficili. L'accesso alle cure deve essere migliorato, non limitato, ha sostenuto, invano.